Attualità

BONDAGE SUL POSTO DI LAVORO. INSISTONO SPERANZA E PARTI SOCIALI

27 Giugno 2022

di Alessandro Sposato

Non vi devo raccontare niente, tutto ciò che c’è da sapere è sotto i vostri occhi. Finalmente le curiose forme di vita mascherate alla guida dei mezzi di trasporto  come quelle che percorrono parchi o spiagge sono sempre meno. E’ stata riscoperta  la vita intelligente  nei supermercati, uomini e donne  sani e senzienti percorrono liberi  le corsie senza mascherina, sopravvivendo.

Gli innumerevoli casi di nostri conoscenti che ci raccontano di essere stati infettati dalla malattia del secolo senza avere nessun problema e le  sempre minori vittime negli ospedali  ci obbligano a fare delle riconsiderazioni su tutto quello che è accaduto anche  alla luce delle moltissime  persone morte a causa della  ventilazione forzata dei polmoni, che ha portato la magistratura ad investigare sulle procedure adottate dai nosocomi  aderenti al protocollo approvato dal nostro Speranza.

Rimarranno purtroppo  impuniti gli omicidi fatti nel nome dell’ ignoranza e della  presunzione. Persone lasciate morire da sole negli ospedali, come se dovessero essere usate per alimentare il circo mediatico della pandemia. Protocolli di approccio medico inadeguati, inutili ,pericolosi e spesso mortali hanno causato la morte dei nostri cari.

La sperimentazione dei farmaci per combattere la pandemia sta seminando da un lato ignoranza,  dolore e disperazione e dall’altro enormi guadagni per le case farmaceutiche e per le multinazionali che come avvoltoi girano intorno alle tante attività commerciali distrutte dalla politica della pandemia, senza per altro preservare nessuno dal contagio.

Ma ancora non basta!

L’accanimento del nuovo Savonarola!

La mattina del 23 maggio 1498 finì l’avventura del predicatore Girolamo Savonarola. Il frate domenicano, originario di Ferrara, fu impiccato e poi arso sul rogo a Firenze insieme ai confratelli Domenico e Silvestro, con l’accusa di eresia.

 E’ senza Speranza,  non vede soluzioni di continuità e prosegue a scagliarsi contro il mondo del lavoro…  ed è così che mentre la vita fruisce normalmente tra la gente che finalmente ha smesso di salutarsi con il gomito per abbracciarsi e baciarsi,  chi viaggia o si trova sul posto di lavoro deve SUBIRE la pratica del bendaggio (bondage) promossa  dal ministro. Salvi  invece i passeggeri degli aerei; pare secondo uno studio di BURLONI, che il virus a certe altitudini non ci sia.

Le mascherine non sono più obbligatorie in bar, ristoranti, stadi, cinema o teatri, ma come dicevo rimane l’obbligo su alcuni ( senza una ratio) mezzi di trasporto, nel mondo del lavoro e nelle scuole dove le mascherine sono obbligatorie fino alla fine dell’anno scolastico, dunque anche durante gli esami di stato di terza media e maturità.

Ma veniamo al mondo del lavoro, qui ci si scatena con il feticismo per la mascherina. L’obbligo di indossare le mascherine è infatti regolato dal protocollo di sicurezza anti-Covid,  perpetrabile ad oltranza, che resterà in vigore fino al 30 giugno salvo recrudescenza patologica della pratica 

Come si comporteranno i paladini a difesa del lavoro ?  

Il paradigma è sempre lo stesso faranno   FESTA!

Si, la Festa ai lavoratori…

Tra gli ambienti di lavoro abbiamo già avuto riscontro di segnalazioni fatte da zelanti sindacalisti manicheisti.

Il nuovo potere dato alle parti A-sociali attraverso il decreto legge 23\2020  genera eccitazione oramai dimenticata tra le stanche fila della impotenza sindacale . Purtroppo ancor oggi   l’articolo 29-bis del decreto legge,  stabilisce che «i datori di lavoro pubblici e privati adempiono all’obbligo delle prescrizioni contenute nel protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto del Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali.

Entro il 30 giugno, a tal proposito, è previsto un incontro tra  le altisonanti parti sociali e il governo dei migliori. Coglieranno l’opportunità  finalmente di smarcarsi dall’ eresia savonarolesca liberando i lavoratori  dal giogo della mascherina come sta facendo ormai tutto il mondo? Io temo di sapere già come andrà a finire. In Italia da anni confindustria e sindacati stanno dallo stesso lato, e non vi è alcun dubbio su quale esso sia… sono sempre meno ormai anche le realtà di sindacato di base che non hanno un protocollo di reciproca convenienza con le aziende a scapito dei lavoratori… Il destino  dei lavoratori è  quindi segnato.

Lavoratori Svegliatevi.

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